Aesthetica

L'estetica nacque di fatto nel 1750 con la pubblicazione del libro Aesthetica da parte di Alexander Gottlieb Baumgarten, che la definì come "scienza del Bello, delle arti liberali e gnoseologia inferiore, sorella della Logica". In pratica, essa era preposta allo studio dei concetti di Bello come categoria a sé stante e con propri criteri di valore; delle arti liberali, ovvero delle attività oggi definite come artistiche, ad esempio la pittura o la danza; infine, si trattava anche di una "gnoseologia inferiore", in quanto era intesa come studio delle percezioni sensibili, della conoscenza ottenibile attraverso i sensi opposta e complementare a quella ottenibile attraverso la mente: il termine greco "aisthesis", difatti, indica le informazioni ricevute attraverso i sensi e il corpo, e da questo termine Baumgarten deriverà il neologismo "aesthetica".

Il concetto di estetica che EMMEDUE richiama nei propri trattamenti è quello delle ESPERIENZE SENSORIALI  per LUI e per LEI ,dove tutti i sensi vengono attivati per vivere e rivivere delle esperienze uniche.